giovedì 4 marzo 2010
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Benvenuti nel mio blog personale. Buon 2012.
Stemma della città di Tabor, Repubblica Ceca
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Corone deposte al Cimitero Germanico in località San Paolo. Cerimonia al Sacrario italiano e al cimitero austroungarico nel Monumentale di Feltre. Una mos...
Stemma della città di Tabor, Repubblica Ceca
TABORGNA: ORIGINE DEL COGNOME
Ebraico: Monte Tabor
Slavo: da tabor/taborna>tamburino-campo militare-fortificazione
Principale città con radice di riferimento: Tabor, Repubblica Ceca, 42.000 abitanti.
A Vienna: Tabor Strässe, in centro, nel ring.
In Occitano (sud Francia) “taborna” significa “balordo”
Presenze del cognome: inferiore alle venti presenze; da Città della Pieve, Perugia, con tomba di famiglia>Roma, Milano, Feltre (BL), Zurigo (Svizzera). Altri risultati con 1 unità: Genova, Verona, Germania.
Versione Taborna o Taborña in altri Paesi: Slovenia, Spagna e Portogallo, Messico e America Latina (Brasile).
Storiografia: rivolta degli eretici Taboriti (Hussiti), Cecoslovacchia, 1300-1400, al potere in Praga; presero il nome dal Monte Tabor, altura così da loro ribattezzata nella regione in ricordo dell'Israelita ove avvenne la Trasfigurazione di Cristo. Taborna fu chiamato il cerchio difensivo di carri grazie al quale i Taboriti sconfissero un esercito di 80.000 crociati.
Tradizioni orali: da Pietro Taborgna, 1800, Antonio Taborgna, 1897-1984, insediamento italiano a Città della Pieve (Perugia): 1a versione: con il passaggio delle armate spagnole e lanzichenecche di Carlo V dirette a Roma (vedi Sacco di Roma del 1527) un soldato di ventura Taborna-Taborña, italianizzato successivamente in Taborgna, si stabilì a Città della Pieve.
2a versione: profughi dalla Spagna del '500 ivi si stabilirono. Quindi: perseguitati dall'Inquisizione Spagnola (Gesuiti), Conversos>ebrei convertiti o moriscos>arabi convertiti.
Conclusioni - I Taborgna, a Città della Pieve, si dedicarono principalmente ad attività commerciali, editoriali, edili, all'insegnamento, non ad attività agricole e contadine, il che potrebbe favorire l'origine arabo/ebraica.
Le versioni sottolineate da Pietro e Antonio Taborgna, fino a ricerche araldiche richieste intorno al 1960 da Alberto e Luciana Taborgna, rendono tuttavia molto plausibile l'origine linguistica del cognome da Tabor/Taborna>Tamburino-Campo e Fortificazione militare e cioè che un soldato di ventura delle armate di Carlo V (Re di Spagna e d'Olanda, delle Americhe, Imperatore d'Austria, al quale fu attribuita la frase “sul mio regno il sole non tramonta mai” dettata dalla conquista dell'America) si stabilisse a Città della Pieve, sulla strada tra Firenze e Roma, e da qui l'origine del ceppo famigliare italiano.
Slavo: da tabor/taborna>tamburino-campo militare-fortificazione
Principale città con radice di riferimento: Tabor, Repubblica Ceca, 42.000 abitanti.
A Vienna: Tabor Strässe, in centro, nel ring.
In Occitano (sud Francia) “taborna” significa “balordo”
Presenze del cognome: inferiore alle venti presenze; da Città della Pieve, Perugia, con tomba di famiglia>Roma, Milano, Feltre (BL), Zurigo (Svizzera). Altri risultati con 1 unità: Genova, Verona, Germania.
Versione Taborna o Taborña in altri Paesi: Slovenia, Spagna e Portogallo, Messico e America Latina (Brasile).
Storiografia: rivolta degli eretici Taboriti (Hussiti), Cecoslovacchia, 1300-1400, al potere in Praga; presero il nome dal Monte Tabor, altura così da loro ribattezzata nella regione in ricordo dell'Israelita ove avvenne la Trasfigurazione di Cristo. Taborna fu chiamato il cerchio difensivo di carri grazie al quale i Taboriti sconfissero un esercito di 80.000 crociati.
Tradizioni orali: da Pietro Taborgna, 1800, Antonio Taborgna, 1897-1984, insediamento italiano a Città della Pieve (Perugia): 1a versione: con il passaggio delle armate spagnole e lanzichenecche di Carlo V dirette a Roma (vedi Sacco di Roma del 1527) un soldato di ventura Taborna-Taborña, italianizzato successivamente in Taborgna, si stabilì a Città della Pieve.
2a versione: profughi dalla Spagna del '500 ivi si stabilirono. Quindi: perseguitati dall'Inquisizione Spagnola (Gesuiti), Conversos>ebrei convertiti o moriscos>arabi convertiti.
Conclusioni - I Taborgna, a Città della Pieve, si dedicarono principalmente ad attività commerciali, editoriali, edili, all'insegnamento, non ad attività agricole e contadine, il che potrebbe favorire l'origine arabo/ebraica.
Le versioni sottolineate da Pietro e Antonio Taborgna, fino a ricerche araldiche richieste intorno al 1960 da Alberto e Luciana Taborgna, rendono tuttavia molto plausibile l'origine linguistica del cognome da Tabor/Taborna>Tamburino-Campo e Fortificazione militare e cioè che un soldato di ventura delle armate di Carlo V (Re di Spagna e d'Olanda, delle Americhe, Imperatore d'Austria, al quale fu attribuita la frase “sul mio regno il sole non tramonta mai” dettata dalla conquista dell'America) si stabilisse a Città della Pieve, sulla strada tra Firenze e Roma, e da qui l'origine del ceppo famigliare italiano.
TABORGNA: CEPPO PIEVESE>Milano
Recente, da Pietro Taborgna (1800)>Nazzareno (figli:Alberto, Luciana), Antonio (figli: Pietro, Giulio, Assunta),Corrado (figli: Giorgio, Aldo).
Da Giulio Taborgna (1926), figlio di Antonio (1897): Gabriele Maria Taborgna (1952), Mario Antonio Taborgna (1961), nati a Milano.
Da Gabriele Maria Taborgna "Lele": Nicolò Taborgna, Francesco Polli Taborgna, nati a Feltre (Belluno).
Da Giulio Taborgna (1926), figlio di Antonio (1897): Gabriele Maria Taborgna (1952), Mario Antonio Taborgna (1961), nati a Milano.
Da Gabriele Maria Taborgna "Lele": Nicolò Taborgna, Francesco Polli Taborgna, nati a Feltre (Belluno).
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