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giovedì 1 settembre 2011

La sai l'ultima? Osama "Sim Sala Bim"... Taborgna. Fatti recenti.

Siamo a settembre, e l'11, delle torri gemelle, è vicino. La sai l'ultima? Eccola:
Venerdì 6 maggio 2011, mezzogiorno, suona il telefono (piange, come diceva Modugno dal 1975). "Pronto?", "Sì, pronto, qui Carabinieri di Feltre, il signor Taborgna?", "Si...", "...Signor Taborgna, dovrebbe presentarsi in caserma al più presto...", "D'accordo", rispondo, concordando per le ore 16.00.
Alle 16.00, mi presento al Comando CC di Feltre. 
Conosco bene, le caserme, anche da quando, i carabinieri, li intervistavo fuori da Vincenzo Monti, radiopattuglie di Milano, guidate, come tutta la Legione, dallo scomparso (mafia maledetta) Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
E loro conoscono me, da più di quarant'anni.
Bene. Dopo lunga attesa, vengo ricevuto dal maresciallo. Già nel saluto, noto una punta di imbarazzo... "Signor Taborgna, ...l'ho chiamata per sapere... come mai... dal Comune di San Gregorio Nelle Alpi... lei risulta immigrato...". "Mah", rispondo, "sono di Milano, trasferito come residenza a Feltre, da qui a San Gregorio Nelle Alpi, ed oggi ancora a Feltre...". "Allora potrebbe essere un termine usato dall'anagrafe, immigrato...". " Mah, veda Lei..., penso di sì...".
Chiuso il discorso, tanti saluti e baci, e un altro pomeriggio con i carabinieri. Che stimo e apprezzo. Grazie.
Ma perché accadono ancora queste cose? Ma perchè c'è ancora tanto tempo da perdere?
Conclusione: martedì 2 maggio viene ucciso Osama Bin Laden - venerdì 6 maggio, vengo convocato dai carabinieri perché, all'anagrafe di uno sperduto paesino bellunese, milleseicento abitanti, dove certo nessuno si conosce,  risulto IMMIGRATO.
Di me, si sa tutto, persona pubblica e privata, dalla tenera età di tredici anni, prima volta portato in Questura a Milano, reparto "asilo infantile".
Possibile che, per burocrazia antiterroristica, ci si possa ridurre in questo Stato? Possibile. Italia...Italia...
Osama "Sim Sala Bim" Taborgna, trasformato da Mago Silvan in afganoarabolibico, dedica a tutti "Italia" di Mino Reitano. 
Ciao, alla prossima.

ITALIA



Era tanto che volevo
Col mio canto dire a te
Grazie a un vecchio pensiero
Grazie al mio paese che
Quest'Italia che respira
Sempre bella e c'è un perché
Questa gente le vuol bene
Questa gente è come me
Poi mi prende l'emozione
Per Firenze che sta là
Per Venezia che si muove
E l'eterna Roma è qua
Italia, Italia
Di terra bella e uguale non ce n'è
Italia, Italia
Questa canzone io la canto a te
Un giardino dentro al mare
Contadina come me
Ride e canta e ballerina
Forse il sole è nato qui
Quest'Italia che profuma
Di oleandri e di perché
Anche quando si è un po' stanchi
Non ci si arrende per un se
Italia, Italia
Di terra bella e uguale non ce n'è
Italia, Italia
Questa canzone io la canto a te
Non ci si arrende per un se
Italia, Italia
Di terra bella e uguale non ce n'è
Italia, Italia 
Questa canzone io la canto a te

(Italia, di Mino Reitano)

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